Ingresso con note terziarie già evolute, dal cacao al tartufo al prosciutto nero, cenni di ciliegia e smalto. Profondo ed eloquente. Palato avvolgente e suadente, dalla struttura più fresca che tannica con agrumi importanti. Il tannino non cede terreno e si amplia ancora nel finale, ricco di arancia sanguinella, lime, fragola e cenni di nocciola. Intenso e solo parzialmente evoluto, questo vino ha una struttura di rilievo e di certo si fa benvolere adesso, dando prova di austerità e longevità. Ottima bottiglia.
IBT 93
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