GAUDIOSO PINOT GRIGIO 2021

L’estate è un momento utile anche a guardarsi intorno e lasciare per un attimo da parte le solite abitudini: lo faccio con un Pinot Grigio d’annata 2021 della cantina Gaudioso, cantina di recente creazione pur potendo contare su un parco vitato di varietà interessanti tra cui emergono Zibibbo, Catarratto, Grillo e questo Pinot Grigio. Antonio Gaudioso ha scelto di procedere in maniera biodinamica: ci troviamo a pochi passi da Trapani, le vigne sono distribuite tra Partanna e Salaparuta. Per questo Pinot Grigio la macerazione è di poco più di una settimana e c’è anche una percentuale di grappolo intero. Acciaio e poi dritto dritto dalla Sicilia al mio calice.

Di discreta eleganza con note fruttate mai troppo zuccherine, partendo dal melone e passando da arancia e cedro per giungere a limone e pesca. Buona componente speziata, rarefatta e profonda, pepe bianco e cenni di zenzero. Fiori gialli a completare il bouquet, senza dimenticare una sferzata iodata in evoluzione.

Struttura bilanciata tra freschezza e sapidità, dando spazio agli agrumi e alla frutta fresca che riprende quanto visto al naso, con arancia, limone, pesca e melone in spolvero. La freschezza citrica prende corpo lentamente dominando la parte conclusiva del sorso.

Lungo, sapido e fresco, ancora agrumi, cedro e limone, arancia amara e discreta speziatura a chiudere in un lungo abbraccio.

Vino ben più che corretto, con una parte olfattiva che richiama nettamente i profumi fruttati della terra di provenienza, impossibile non viaggiare con la mente e pensare a frutteti carichi di delizie da una terra che solo da pochi anni si sta concentrando su se stessa senza seguire le orme altrui. Per tutti gli scettici della macerazione.

IBT 90