DARIO PRINCIC BIANCO SIVI 2016
Dario Princic fa parte dei magnifici Sette di Oslavia, la cui Ribolla Gialla ha definito diversi canoni per la macerazione dei vini bianchi. Dal 1988 Dario si occupa di viticoltura, giungendo alla forma attuale di regime biologico, gestendo non solo la Ribolla ma anche altri vitigni: in questo caso ci troviamo in compagnia di un Pinot Grigio dall’evidente macerazione e un bel passaggio in legno grande di due anni e mezzo. La bellezza di Oslavia risiede certamente nella perizia tecnica di questi artigiani, dando modo di fare confronti su una materia di qualità assoluta.
Di intensità importante con note minerali e soffusamente acide di agrumi, mandarino e arancia, cenni speziati puntiformi di pepe bianco per passare poi alla terra umida, argilla bagnata, spostandosi poi su note balsamiche silvestri, radice di liquirizia ed echi di legno. Ampiezza e intensità. Il tratto balsamico si amplia con mora, liquirizia e caramella alla mora, menta piperita e tabacco di sigaro caraibico.
Imbocco di discreta intensità che lascia spazio a note agrumate e citriche, limone e lime, piccoli frutti rossi di bosco e un discreto tannino ad asciugare la lingua, non scevro da note di legno e balsamiche. Mora e fragolina di bosco.
Lungo, sulla freschezza succosa e citrica di limone, succo di limone, cenni sapidi e leggermente speziati.
Vino avvolgente che parte da un naso in grande spolvero, di ampiezza importante e dal divertimento assicurato, per un palato e un finale affilati sulla freschezza. L’etilico è ben gestito nonostante ovviamente il vino non sia da considerare “da aperitivo” ma “da adulti”.
IBT 92
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