ENZO BOGLIETTI BAROLO FOSSATI 2011

Dopo essere passato in visita da Enzo Boglietti non ho potuto non portare a casa qualcosa per proseguire nella conoscenza reciproca, ottenendo una splendida bottiglia d’annata di Barolo Fossati, una tra le Menzioni che Enzo e famiglia gestiscono. Siamo nel comune di La Morra e l’appezzamento è suddiviso tra viti vecchie di circa 70 anni e viti più giovani di una ventina d’anni. L’affinamento comprende sia la barrique (nello stile aziendale) sia la botte grande sia il cemento, tre fasi separate per dare maggiore carattere e ampiezza: i vini di Enzo sono sempre personali e sanno farsi amare. Ringrazio Enzo per la cassa magica.

Di intensa concentrazione con note prima fruttate e poi balsamiche a emergere: da una parte la mora, la ciliegia e cenni di fragola, dall’altra la liquirizia piuttosto netta, due dimensioni che si coniugano nella caramella alla mora. Echi terrosi, ematici e speziati che danno profondità a un naso ricco, austero, più fitto che potente.

Fresco, una sorta di riassunto di quanto visto al naso però in ordine inverso, partendo dunque da note di terra e di spezie che danno il via alla parte fruttata, succosa e di frutta rossa, ciliegia, amarena e mora con note agrumate di arancia amara. Tannino adeguatamente arrotondato, preferendo spostare le durezze su note sapide.

Lungo, sapido e fresco, di arancia e mora, ciliegia e leggere spezie, tannino ammorbidito e compatto.

Barolo di materia importante, concentrato ma non invadente dando bella prova della provenienza in special modo al naso, con un bouquet tanto profondo quanto austero e comunque interessante da sezionare, appagante. Legno inesistente, bella annata per una bottiglia che coniuga lo stile aziendale al terroir di provenienza. Ottimo lavoro.

IBT 93