MAURO MOLINO BAROLO LA SERRA 2018

La Serra è un cru di Barolo di un certo interesse grazie ad alcuni interpreti di questa MGA che hanno fatto e stanno facendo la storia del Barolo: la vicinanza geografica con Fossati e Cerequio è un sicuro indizio di successo, ma di certo non basta per fare un grande vino. Mauro Molino e figli si sono presi a cuore un pezzettino di questa vigna e ogni anno ne propongono alcune migliaia di bottiglie approfittando anche di malolattica in legno piccolo con conseguente affinamento di un anno e mezzo nelle stesse barriques. La versione 2018 va dunque a sposare una struttura di longevità importante con la succosa bellezza dell’annata: saranno riusciti i Molino’s a dare lustro a questo matrimonio? Un grande grazie a Sara Cortese.

Discreta profondità fruttata di frutta rossa scura, con cenni vanigliati e speziati di legno e radice di liquirizia. Note erbacee e fruttate e croccanti note ematiche, di rame e grafite, poi mora, ciliegia e amarena a dare tridimensionalità al bouquet.

Fresco e succoso, con cenni agrumati di arancia a dispiegarsi sulla lingua, poi il tannino arriva a distendersi lasciando spazio alle note sapide e alla frutta rossa, di discreta succosità. Palato intenso e per certi versi monolitico, solido.

Lungo e tannico, innegabilmente sapido con note di arancia, frutta rossa e cenni di vaniglia.

Barolo profondo che di certo può attendere in cantina, con un palato austero ma non severo e un tannino mai sopra le righe. Da vedersi in prospettiva, di certo il lavoro alla base è più che buono.

IBT 91