SANDRONE BAROLO LE VIGNE 2017
Sono stato poco più di un mese fa da Sandrone Luciano Barolo e, dopo aver trascorso qualche ora con Barbara Sandrone ed essere uscito dalla cantina, sotto un cielo perentoriamente novembrino, mi sono sentito fortunato a vivere a poca distanza dalle Langhe e dalle persone che hanno dato vita a cantine come questa, responsabili non solo di grandi vini ma di una conoscenza del territorio e della storia lontana e recente che da sola vale il prezzo del biglietto. Dedico questo post di Natale a Luciano e a Barbara e alla loro famiglia per ciò che hanno fatto e che sono certo che faranno da oggi in avanti, insieme alle altre famiglie langarole che fanno vino di eccellenza. Barolo assemblaggio dei cru Baudana, Villero, Vignane e Merli con affinamento in botti da 500 litri. Un ringraziamento a Francesca Cioce per l’incontro. Buon Natale!
Freschissimo e profondo, dalla frutta rossa di ampiezza, non solo fragola ma soprattutto mora e scorza di arancia, di complessità non indifferente. A bicchiere fermo la balsamicità è preponderante, di succosa piacevolezza.
Succoso di mirtillo e mora, con una struttura sapida intensa e che svela lentamente il tannino, anch’esso di personalità. Bello l’incedere della frutta con fragola, mora, mirtillo e ribes.
Lungo, intenso e tannico, dalla fine eleganza di discreta potenza, avvolgente e sapido.
Barolo di carattere, dalla finezza che va a braccetto con la potenza, specialmente al palato con un tannino di rilevanza ed eleganza da non trascurare mai. Ottimo.
IBT 92
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