LUIGI PIRA BAROLO DEL COMUNE DI SERRALUNGA 2017
Ho una vivida memoria dell’incontro con l’azienda Luigi Pira , responsabile di una bella carrellata di vini di netta prevalenza dal comune di Serralunga d’Alba, sede della cantina e della maggior parte delle vigne di proprietà. La conduzione familiare e l’aderenza alla verticalità del terroir di provenienza sono le prerogative di questi vini, con strutture profonde e dall’apparato potente incentrato su ciò che Serralunga dovrebbe essere. Ho avuto modo di parlare dei tre cru di Barolo che la Cantina propone e oggi sono in compagnia dell’assemblaggio con i suoi classici due anni di permanenza in legno grande. Ringrazio in particolare Tiziana per l’ospitalità.
Profondità importante, dal doppio versante minerale e balcamico a lasciare un po’ di spazio per la frutta rossa fresca. Fragola, cenni ematici, caramella alla mora e liquirizia, di bella pulizia. Le spezie si ampliano lentamente.
Rotondo, dal tannino preciso ma mai preponderante sulla parte superiore del palato, poi fragola, mora, ribes e ciliegia, sapido e a dir poco minerale. Palato importante.
Lungo, tannico e balsamico, dalla parte citrica e fruttata che gioca sulla freschezza. Persistenza al massimo.
Barolo che definire di Serralunga pare pleonastico, dalla tannicità importante e di verticale mineralità, ma comunque un corredo aromatico che spazia anche su altri versanti, per la gioia del sottoscritto.
IBT 92
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