FRANCESCO RINALDI BAROLO BRUNATE 2017
La tradizione che avvolge i vini e lo spirito che aleggia nella cantina Francesco Rinaldi sulla collina dei Cannubi, fa il paio con il comportamento dei vini, legati a doppio filo con lo spirito langarolo delle generazioni che si avvicendano nella cura delle vigne. In questo si tratta di vigne non comuni, ovvero Cannubi e Brunate, alcuni tra gli appezzamenti che le sorelle Rinaldi, Piera e Paola, stanno portando avanti consegnando vini classici e senza tempo. Assaggio l’annata 2017 di Brunate, la collina a Ovest di Cannubi, impianti di inizio anni ‘80 e permanenza in legno (rigorosamente grande) di almeno 3 anni.
Austero, compatto ed elegante, nonostante la potenza dell’annata, si avvertono note succose di frutta rossa, dalla mora alla fragola alla ciliegia, con le spezie a colorare il bouquet, spezie chiare e di buona freschezza. L’affinamento si avverte con un filo di affumicato.
Denso e di struttura importante, dando al tannino il tempo di svilupparsi e accompagnare la parte fresca, frutta rossa e agrumi di sapidità importante e con cenni minerali. La parte scura si presenta in un secondo momento, riaffermando il lungo affinamento.
Lungo e fresco, tannino importante e frutta rossa, agrumi, arancia sanguinella e spezie.
Intensità importante senza dimenticare un certa eleganza, nonostante l’annata importante voglia emergere con una struttura rilevante, specie in fase conclusiva. Si avverte il DNA tradizionale, lasciando spazio a un’ampia evoluzione in affinamento.
IBT 92
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