GROSJEAN MUSCAT PETIT GRAIN 2020

Ricordo con piacere la conversazione che ho avuto con Herve Grosjean riguardo la cantina che lui e l’ampia famiglia gestiscono: Grosjean Vins rappresenta un’eccellenza valdostana ed Hervé non nasconde le difficoltà quotidiane di una piccola realtà immersa oggi nel contesto internazionale. Poco male: dopo aver assaggiato alcuni dei vini della cantina, non ho dubbi che il futuro di GrosJean sarà glorioso. Bevo oggi questo Muscat Petit Grain 2020: meno di un ettaro per questa uva aromatica, sei mesi d’acciaio e poi bottiglia. Le vigne sono a Quart, sede della Cantina, e a Chambave, nome importante nell’ecosistema vitivinicolo valdostano.

Discreta parte aromatica che si colora di salvia, rosmarino e note citriche, dal limone candito alla scorza di arancia passando per il cedro. La parte agrumata sembra prevalere con il tempo.

Leggero ed elegante, dall’impatto speziato e anche qui con una predominanza di note agrumate, nette mai troppo accentuate. Si preserva una discreta componente di frutta, frutta matura e cenni speziati.

Di media persistenza, si avvertono gli echi aromatici riscontrati al naso, con un un filo speziato di carattere e piacevolezza.

Un vino che gioca sulla semplicità per quanto riguarda l’esposizione delle note, passando però per una struttura studiata al millimetro, per un vino dal grande potenziale di abbinamento. Perfetto da subito.

IBT 89