CAVALLOTTO BAROLO RISERVA BRICCO BOSCHIS SAN GIUSEPPE 2012

Ho già avuto il piacere di parlare (e di assaggiare) dei vini di Cavallotto Tenuta Bricco Boschis, cantina impegnata da un secolo ad occuparsi di un angolino delle Langhe, il Bricco Boschis, cru praticamente in monopolio con zone dedicate a Barbera, Dolcetto, Pinot Nero ma soprattutto Nebbiolo. Da una zona centrale dotata delle caratteristiche agronomiche per restituire il meglio, la famiglia Cavallotto decide anno per anno se fare anche una Riserva: questo vino resta in botte grande per cinque anni, costituendo una bottiglia obbligatoria per capire le Langhe e il Barolo. Come sempre, ringrazio la famiglia Cavallotto per l’ospitalità.

Di intensità poco sopra la media, le note scure dominano, affumicate e di cacao, lasciando poi spazio alla componente fruttata, di mora ciliegia e amarena. Cenni di lampone e spezie scure a completamento del bouquet.

Denso e teso, dal tannino da subito protagonista con una vivacità verticale, poi note fresche di frutta, non solo frutta rossa ma anche agrumi. Fragola, mora , lampone, cenni di ribes, scorza di arancia e limone. La struttura sapida si avverte gradualmente, di invidiabile concepimento.

Lungo e tannico, fresco e dalle sfumature scure di spezie, marasca e amarena, scorza di arancia e seltz al limone.

Vino ancora fresco e dalla trama tannica tesa, sapidità che segue coadiuvata dall’ampiezza delle note riscontrate. Di grande valore oggi ma da attendere ancora senza fretta.

IBT 93