Appena sono arrivato nei pressi della cantina di Ca Bianche Vini non ho potuto non soffermarmi sullo splendido panorama che mi ha accolto: l’intera Valtellina distesa in lunghezza davanti a me, con le montagne a incorniciare i vigneti in pendenza. La struttura di Stefania e Davide è piccola ma di un sapore familiare unico, adatta ad accogliere le poche bottiglie delle quattro etichette che Davide vinifica sugli insegnamenti del nonno. Assaggio il loro Sforzato, il cui nome Fasét è il gergo dialettale per indicare il fazzoletto di terra tra un muretto a secco e un altro: una sorta di Clos all’italiana? Assaggiamolo!
Ampio a dir poco, dalla frutta matura netta, frutta rossa e frutta secca, confettura di mora, poi ciliegia, fragola e una nota balsamica, più rustica, di pino silvestre e menta, frutti di bosco. Cacao, ma sono sfumature. Struttura importante.
Fresco e succoso di frutta rossa, ciliegia, mora, lampone e mirtillo, poi gli agrumi di sapidità e freschezza, spezie eleganti, ma è la struttura alcolica a farsi presente con intensità. Palato di carattere e piacevolezza.
Lungo e succoso, dalla freschezza agrumata e di frutta rossa, strascico sapido e speziato prolungato.
Sforzato di struttura, complessità e concentrazione, dotato di tutte le carte in regola per farsi apprezzare anche adesso. Certo, un affinamento ulteriore non potrà che ampliare ancora un bouquet e un palato strutturato che già oggi raccontano un ottimo lavoro alle spalle. Bravi.
IBT 92
Scrivi un commento