VIETTI BARBARESCO MASSERIA 2017

La vocazione per il Nebbiolo è una religione in casa Vietti, espressamente vocata al Barolo in varie versioni e, da ormai tanti anni, anche dalla zona del Barbaresco. I piccoli appezzamenti di proprietà di Luca Currado Vietti ed Elena Penna danno vita a poche migliaia di bottiglie di questo Barbaresco Masseria, circa trenta mesi in legno grande e piccolo. Per quanto riguarda il Barbaresco, la Cantina ha acquisito una zona di una MGA decisamente importante che vedrà la luce prossimamente. Ringrazio Serenella e la famiglia per l’assaggio.

Barbaresco dalla doppia anima balsamica e minerale, senza tralasciare la frutta rossa fresca, fragola e mirtillo, mora, poi scorza di arancia. Menta, liquirizia e un filo di tabacco. Bella ampiezza, piacevolissimo.

Importante di struttura, fragola e arancia, tannino che arriva in un secondo momento, mai invadente. Annata che resta elegante, frutti rossi e parte sapida in grande spolvero.

Lungo, leggera spezia, poi frutta rossa, fragola e mora, arancia. Incedere conclusivo di ampio respiro.

Bella bottiglia che sta già consegnando qualcosa di importante, sapendo che qualche anno in bottiglia andrà a smussare le asperità, comunque mai invadenti. La firma della cantina è sempre presente, specie in un bouquet olfattivo da contemplazione.

IBT 92