GIACOMO FENOCCHIO BAROLO BUSSIA RISERVA 90DÌ 2012

GIACOMO FENOCCHIO BAROLO BUSSIA RISERVA 90DÌ 2012

Faccio pubblica ammenda per aver atteso così tanto a recensire un vino di Giacomo Fenocchio, una delle voci più interessanti delle Langhe e del barolo, una credibilità costruita con lavoro incessante e la capacità di proporre ogni anno grandi vini. La sede è a Monforte d’Alba, nella Bussia, e Giacomo possiede alcuni vigneti in MGA importanti (Bussia, Cannubi, Villero, Castellero). Parto subito forte con questa Riserva dal cru Bussia, con la particolarità della lunga macerazione con steccatura di 90 giorni prima di sei mesi in acciaio e quattro anni in botte grande. Ringrazio per l’assaggio Vicinodivino di LaMorra: trovate qui questo vino al calice.

Ampio a dir poco, con la concentrazione a mostrarsi. Frutta rossa ampia e profonda, fragola, mirtillo, mora e un filo di amarena. Componente floreale di eleganza notevole.

Fresco e sapido, frutta rossa di carattere con una evidente mineralità, complessa a dir poco. fragola, ribes e mora, con cenni agrumati, di limone e arancia.

Lungo, di spezie e minerale, frutta rossa e agrumi, arancia in scorza. Mora e mirtillo. DI lunghezza importante.

Barolo di profondità invidiabile, dall’eloquenza austera e allo stesso tempo di carattere preciso. Grande vino, dalla lunga vita ma che già oggi impreziosisce Bussia con una gemma in più. Da provare assolutamente.

IBT 94