PAOLO SCAVINO BAROLO RISERVA ROCCHE DELL’ANNUNZIATA 2015
Ultimo vino assaggiato in cantina da Paolo Scavino, Rocche dell’Annunziata rappresenta uno dei vertici ideologici del comune di La Morra, con nomi importanti che si dividono gli scarsi trenta ettari di superficie del cru più famoso dell’Annunziata. Paolo Scavino è certamente una Cantina di peso, dotata di una dote di vigne da far impallidire chiunque: la versione di questo Barolo è rilasciata in versione Riserva proprio per sottolineare l’importanza di questo piccolo Cru nell’ecosistema Paolo Scavino. Un Grand Cru di Langa? Probabile: vediamo che ci dice il calice. Grazie all’Azienda per l’assaggio.
Frutta rossa di ottima consistenza, dalla fragola all’anguria, passando per mora, ciliegia e susina. Note scure di terra, cacao e tabacco per un bouquet molto ampio. Liquirizia e menta a bicchiere addestrato.
Fresco, struttura importante con il tannino deciso ma non invadente. Bella la parte fruttata, sempre sulla fragola, mora, susina e ciliegia. Consistenza importante, sia per il cru sia per l’annata grande.
Lungo, scuro e profondo, ciliegia, mora, susina e sfumature di legno. Bella speziatura che pervade a lungo.
Riserva eccellente, dotata della classe giusta per dare soddisfazioni a lungo. Di personalità, pur mantenendo ben evidente il trademark che collega tutti i vini della Cantina. Bella prova.
IBT 93
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