LUIGI PIRA BAROLO VIGNARIONDA 2017
VignaRionda: basta il nome. Definire una delle colline più note e importanti per il Barolo è impossibile: assaggiando i vini di questa Menzione il mio pensiero va subito al luogo fisico, visto più volte ma sempre nuovo a ogni visita. Ho visitato da poco la Cantina di Luigi Pira il cui cortile si affaccia proprio su Vigna Rionda: la famiglia Pira possiede un piccolo appezzamento (su circa venti ettari totali) da cui ha origine questo Barolo, dedicato agli amanti di Serralunga d’Alba e di una delle sue massime espressioni. Annata 2017, impianto del 1994 e due anni di affinamento tra legno grande e barrique.
Ampiezza considerevole, con la classica parte minerale e terrosa in bella evidenza. Frutta rossa, mora e fragola, ma è la componente balsamica a farsi avanti, di splendida eleganza. Cenni speziati di notevole profondità.
Fresco, frutta rossa, fragola e mora, ciliegia e ribes, dalla componente acida citrica spiccata, scorza di limone. Tannino che cresce inesorabilmente, molto presente.
Lungo e tannico, fresco e sapido di agrumi e frutta rossa, dalla persistenza importante.
Barolo di eleganza e potenza, adatto a deliziare i palati dei prossimi 30/50 anni. Bellissima profondità olfattiva, acquisto per quanto mi riguarda obbligatorio. La vigna è tutta qui, con la profondità del bouquet e il tannino minerale.
IBT 93
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