ALBERTO VOERZIO BAROLO LA SERRA 2017

Finalmente do voce a un grande vigneron, una persona di straordinaria capacità di ragionamento nel gestire le tante variabili della vita di una cantina. Ho conosciuto Alberto Voerzio nella sua cantina di La Morra, responsabile di cinque referenze tra cui spiccano due versioni di Barolo da vigne differenti. Per entrambi la resa è ridotta all’osso: ogni pianta produce circa mezzo chilo di uva per via di un doppio diradamento che coinvolge prima il numero dei grappoli e poi il grappolo stesso, togliendone la metà inferiore. Il risultato? Ve lo racconto subito.

La frutta rossa è di grande impatto e coerenza, anguria e fragola, mora, con la componente balsamica a emergere in seconda battuta, di stupenda ampiezza. Profondità, eleganza, piacevolezza.

Coerenza ficcante, frutta rossa sapida, tannino puntuale e giustamente importante. Fragola, mora, arancia amara e ciliegia. Tensione acida di ottimo impatto e finezza.

Lungo, etereo e fresco, frutta rossa, mora e arancia, con la parte sapida a prolungarsi in lungo e in largo.

Barolo ottimo, dall’eleganza invidiabile, dove il Cru emerge in tutta la sua importanza. Vino fatto con il cuore, oltre che con un grande lavoro artigiano. Si evince la concentrazione importante, ma allo stesso tempo le note vivono di una croccantezza unica.

IBT 93