I BORBONI ASPRINIO DI AVERSA SANTA PATENA 2018

Ho avuto il piacere di conoscere e parlare con Nicola, giovane responsabile con lo zio di questa cantina, I Borboni Asprinio di Aversa, entità peculiare che da cinque generazioni si prende cura dell’Asprinio di Aversa, uva unica nel suo genere sia per metodo di coltivazione (piede franco, vite maritata) sia per la duttilità d’uso. Nicola non ha intenzione di abbandonare la battaglia e sono certo che sentiremo parlare di questa cantina ancora a lungo: per ora mi godo il loro Santa Patena, asprinio con un anno di acciaio sulle spalle e abbondanti battonage.

Elegante sulla frutta gialla, ananas e pesca, poi agrumi, lime e cedro. Tensione minerale sempre verso l’eleganza, ampio ma mai irruento. Mandarino e ancora ananas, tracce balsamiche di salvia.

Fresco, mineralità ampia e a tratti salina, caramella seltz al limone, poi agrumi intensi, cedro, limone e lime. Intenso e ampio.

Lungo, sapido e citrico, limone, cedro e pepe bianco. Appagante.

Un grande vino che ricorda qualche peculiarità oltralpe, senza fare nomi. L’ampiezza del naso è evidente, così come l’intensità misurata ed elegante del palato. Vino indimenticabile e da rivalutare.

IBT 91