La storia della cantina Vietti è legata alla tradizione del Barolo di Castiglione Falletto, con diramazioni importanti in altri comuni del Barolo e del Barbaresco, andando a offrire una proposta unica delle Langhe.
I vini di Vietti sono da sempre ai vertici della denominazione, grazie a un lavoro pionieristico sulle singole vigne, alla lungimiranza delle generazioni che hanno seguito da vicino l’evoluzione del Nebbiolo (e anche di altre uve), oltre alla perizia tecnica indiscutibile.
La storia della famiglia Vietti è lunga: Carlo Vietti fondò la cantina alla fine del 1800, ma è dall’unione tra Luciana Vietti e Alfredo Currado la svolta storica più importante, ovvero la scelta di produrre un Barolo da singola vigna, il Rocche di Castiglione del 1961. Da qui in poi la strada è stata segnata, senza però mai negare la volontà di perfezionamento che ancora oggi è palpabile entrando in cantina.
La famiglia Currado-Vietti, oggi rappresentata da Luca e dalla moglie Elena Penna, ha un patrimonio unico di vigne, uno dei più importanti delle Langhe, riuscendo quindi a proporre una gamma di vini di indiscutibili valore e ampiezza, andando dai cru di Barolo, al Barbaresco (che presto verrà affiancato dal cru Rabajà), alle versioni di Barbera d’Alba e d’Asti, fino al Timorasso, Freisa, Arneis e Dolcetto.
La cantina è nel centro storico di Castiglione Falletto, una posizione privilegiata per godersi la vista sui vigneti e comprendere la centralità dell’uva nella vita di tutti i giorni: la visita nei piani interrati, colmi di botti di varia dimensione, è affascinante, così come l’assaggio di alcune referenze mette il punto su ciò che la famiglia sta facendo giorno dopo giorno.
Nel 2016 la Cantina è stata acquisita dal gruppo Krause, di origine USA, lasciando Luca ed Elena a potersi concentrare esclusivamente sul vino, permettendo di ampliare ulteriormente le vigne di proprietà.
Oltre allo storico cru Rocche di Castiglione, Vietti propone un assemblaggio chiamato Castiglione, e altri quattro cru, ovvero Lazzarito, VIllero (in versione Riserva), Ravera e Brunate. Ogni anno è possibile dunque eleggere il proprio preferito, un caleidoscopio di emozioni e sensazioni legate all’uva principe delle Langhe, ovvero il Nebbiolo.
Dall’altro lato, le etichette quotidiane dei vini di casa Vietti sono sempre performanti, grazie a un grande lavoro in vigna seguito da un team interno composto da professionisti con esperienza decennale nelle medesime vigne. Spicca la Barbera d’Alba Vigna Scarrone Vecchie Vigne, che nasce sotto le finestre della cantina: impossibile non innamorarsene.
Vietti
Piazza Vittorio Veneto, 5 – Castiglione Falletto (Cuneo)
https://www.vietti.com/
info@vietti.com
La mia visita in Cantina di Febbraio 2020
La mia intervista con Luca Currado Vietti
Elenco dei vini della cantina Vietti degustati:
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