Se c’è un nome che viene menzionato regolarmente quando si parla di Monforte d’Alba, Elio Grasso ha una buona probabilità di essere questo nome: una cantina che ha solide tradizioni vitivinicole e un livello medio alto.
La cantina sorge su un crinale di Monforte d’Alba, in località Ginestra, un insieme di poco più di 40 ettari di cui soltanto 18 destinati a vigna, un corpo suddiviso in più zone per sfruttare al meglio le micro-differenze tra vare esposizioni.
Elio Grasso decide, all’inizio degli anni ’80, di voler provare a commerciare direttamente le proprie uve, dando il proprio nome all’azienda di famiglia: una scelta che ha ripagato appieno. Infatti, se da un lato il lavoro si è reso arduo, dall’altra il riconoscimento internazionale è innegabile.
Oggi Elio è ancora in azienda, spostandosi su una delle sue amate Panda, con il figlio Gianluca e famiglia a supportare e a darsi da fare in ogni aspetto della vinificazione e commercializzazione. Da ormai quarant’anni la Cantina seleziona e vinifica separatamente tutte le vigne, da una parte il Nebbiolo adibito a Barolo o a Langhe Nebbiolo, dall’altra una piccola selezione delle uve della Langa, Dolcetto, Barbera, oltre a una piccola produzione di Chardonnay.
La vista dalla cantina è spettacolare e spazia sui migliori cru del comune vicino, ovvero Serralunga d’Alba. Sotto la cantina si stendono i domini di Elio Grasso, le sue vigne note in tutto il mondo per la qualità intrinseca del terroir insieme alla capacità di perfezionamento di chi si occupa di fare il vino a nome Elio Grasso. La cantina di affinamento è suddivisa tra una bottaia regolare e una galleria scavata nella collina in cui riposano le barrique e le bottiglie in attesa della commercializzazione.
I Barolo prodotti sono tre, ciascuno da una vigna selezionata: Barolo Gavarini Chiniera e Barolo Ginestra Casa Matè i quali, pur nascendo a pochi passi l’uno dall’altro, hanno caratteristiche differenti, così come la riserva Runcot che affina per quattro anni in barrique prima di un passaggio in vetro. Il Runcot è oggetto di culto in tutto il mondo.
I vini quotidiani hanno la piacevolezza e l’austerità di casa madre, ovvero lasciando poco spazio alla semplificazione, pur mantenendo una beva intensa. La dimensione della cantina è più o meno la stessa da sempre ed Elio non ha per ora intenzione di allargarsi acquisendo nuovi vigneti qui o altrove. Il figlio Gianluca non ha nessuna intenzione di tradire la missione paterna. Visita ben più che consigliata.
Elio Grasso
Località Ginestra, 40 – Monforte d’Alba (Cuneo)
https://www.eliograsso.it/
info@eliograsso.it
Il report della mia visita a Elio Grasso
Elenco dei vini di Elio Grasso degustati:
[…] Elio Grasso è uno dei nomi principali quando si parla di Barolo e di Monforte d’Alba: dal suo castello in località Ginestra, sul versante che guarda verso Serralunga d’Alba, Elio e famiglia producono Barolo profondi, austeri ed eleganti, con il tocco di casa madre a impreziosire la prestazione. Trovandomi di fronte anche a un’annata come la 2016, sembra opportuno verificare questa bottiglia, sorella del Barolo Gavarini Chiniera che ho pubblicato qualche tempo fa. Affinamento in botte grande prima di 10 mesi di vetro. […]