GROSJEAN FUMIN VIGNE ROVETTAZ 2018
Una grande famiglia in una piccola regione: questa è la sensazione che ho avuto studiando un po’ le caratteristiche di GrosJean, una squadra di viticoltori che ormai dal 1968 porta in giro per il mondo i vini della Valle d’Aosta. Come non partire dal Fumin? Vitigno peculiare della regione, pensate che negli anni Sessanta l’agronomo Dalmasso ne sconsigliò la coltivazione. GrosJean e altri hanno tenuto duro e dal 1971 è istituita la DOC. Lungo passaggio di 15 mesi in barrique, poco meno di tremila bottiglie prodotte.
Importante frutta rossa scura, marasca e amarena, con echi di ciliegia. Si avvertono note speziate di pepe nero e liquirizia, con qualche traccia di legno e una globale freschezza fruttata, di frutta rossa scura. Fiori rossi e ricordi vegetali di peperone. Un filo di caffè in polvere dopo mezz’ora.
Buona corrispondenza con il naso, si parte sempre dalla frutta rossa di grande freschezza, ciliegia, amarena e marasca, per passare poi a note citriche e di succo di pomodoro. La speziatura arriva in un secondo momento, pepe nero. Echi vegetali. Struttura fitta e piacevolmente acida.
Intenso e di persistenza sopra la media, frutta rossa fresca, ciliegia, poi spezie e sentori citrici. Varietale sempre presente.
Vino di impronta precisa, grande colore, grande acidità e poco tannino, con il plus del vitigno poco rappresentato. Ben fatto, pulito e ampio, decisamente gastronomico. Altre info sul sito aziendale.
IBT 90
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