RAPARELLI VIOGNIER 2019

Finalmente passo da Riccardo Raparelli e Cantina Raparelli per il loro Viognier: colpito dalle splendide etichette dei due vini prodotti dalla cantina di Aprilia nel Lazio, ho avuto il piacere di ricevere le due bottiglie. Il Lazio non è considerato terra di grandi vini, spesso associato ai “bianchi dei Castelli”, vini semplici adatti ad accompagnare la cucina locale senza elevarsi più di tanto, ma ho verificato negli ultimi tempi una discreta crescita nella proposta vitivinicola, supportata anche da persone che si stanno dando da fare per far conoscere meglio questa regione. Indispensabili le cantine con voglia di proporre qualcosa di nuovo e interessante. Veniamo al vino: Viognier in purezza con sei mesi di acciaio.

Bel naso fruttato e floreale, frutta gialla come albicocca e pesca, echi di arancia e vaniglia. Qualche nota di agrume, non solo arancia ma anche lime e cedro. 

Ingresso molto rotondo per poi lasciare spazio alla frutta, ancora albicocca e pesca sciroppata, sapidità citrica di lime e limone. Buona mineralità con echi salini.

Lungo, buona complessità sapida e fruttata. Freschezza persistente e salina.

Un vino che fa della coerenza il suo punto di forza, andando a creare una decisa corrispondenza tra naso e palato. Bella la sapidità a tratti salina del finale, appagante e in grado di abbinarsi degnamente a tavola. Obiettivo raggiunto.

IBT 88