EMIDIO PEPE MONTEPULCIANO D’ABRUZZO 2014

EMIDIO PEPE MONTEPULCIANO D’ABRUZZO 2014

Quando si parla di Emidio Pepe e di uno qualunque dei suoi prodotti si dovrebbe sempre avere in mente un singolo uomo, tenace e caparbio all’inverosimile, che ha creduto nella propria terra prima del “biologico”, dell’”artigianale”, del “kmZero” e di tutte le altre invenzioni atte a vendere un prodotto. Emidio Pepe ha creduto in tutto questo prima che esistesse, 60 anni fa, e continua a farlo. No chimica, no lieviti selezionati, no automazione, no macchine, no filtrazione: solo l’uomo e la natura. In più, parte dei prodotti resta in azienda per affinare anni e decenni. Oggi bevo un Montepulciano d’Abruzzo del 2014, annata piuttosto recente e che forse andrebbe conservata ancora.

Intenso, frutta rossa abbondante, ciliegia sotto spirito e amarena. Ribes, ciliegia di discreta acidità, pepe nero e spezie complesse. Note minerali dopo diversi minuti. Si conclude sulla ciliegia netta, precisa e pulita.

Pressoché identico al naso, pieno e complesso, tannino leggiadro, pepe nero e sapidità elegante. Frutta rossa, ciliegia e amarena. Susina. Freschezza evidente.

Lungo, fave di cacao, frutta rossa, ciliegia e amarena, pepe nero. Persistenza prolungata.

Vino impossibile da riportare a parole, complessità elevata e bilanciamento tra le parti di rara precisione. Da provare, l’assaggio è l’unico modo per poterne parlare con cognizione di causa. Emidio Pepe è e resta un monumento nazionale.

IBT 94/100