Rispetto al Valpolicella standard, questo Case Vecie di Brigaldara nasce in un unico vitigno situato a 450 metri: l’uvaggio è lo stesso (Corvina 55%, Corvinone 25%, Rondinella 20%), così come la prima parte di vinificazione. L’affinamento è invece di circa un anno in botti di Slavonia da 25 ettolitri: botte grande, quindi, per un totale di circa 25.000 bottiglie. Spoiler: sono stato “costretto” a prenderne qualche bottiglia per casa: imperdibile!
Al naso la fragola è evidente, croccante, per passare a note balsamiche di menta di grande complessità, davvero piacevoli. Un naso complesso, in evoluzione, dove la frutta rossa si sposa con una componente vegetale di nota. Per concludere, mirtillo e mora.
Al palato l’acidità è importante e discreta, pomodoro e frutta rossa, fragola e ciliegia. Echi agrumati, l’intensità cresce lentamente. Pepe nero e spezie.
Il finale presenta una leggera ossidazione della frutta rossa matura, pepe nero e spezie del legno. Lunga persistenza.
Grande struttura palatale, così come un naso di ottima fattura per un vino giovane. Merita una degustazione solitaria.
IBT 88
[…] assaggiato l’intera gamma (credo?) nella tasting room: Soave, Valpolicella Doc, Superiore e Ripasso, prima dei quattro Amarone??(Classico, Riserva e i Cru Cavolo e Case Vecie) prima […]