Falce e martello: Hamer e Sikkel si traduce così, cercando in rete non ho trovato informazioni sulla scelta del nome, evitando i rimandi politici. D’altronde parliamo di birra: una porter con abbondanza di malti tostati. De Molen è un birrificio olandese nato nel 2004 dagli amici John e Menno, autore di molte birre tra cui diverse collaborazioni: le birre che ho provato sono sempre state convincenti. La vicenda più recente è l’acquisizione di De Molen da parte del gruppo che possiede Bavaria, Rodenbach, La Trappe ed altri, cioè Swinkels Family Brewers. Spero che le cose per De Molen, come promesso nel comunicato stampa redatto per l’occasione, non cambino e la qualità rimanga invariata. Adesso basta con i discorsi, passiamo al bicchiere.
Lotto 22.02.2018
Scadenza 22.02.2023
ABV: 5,2%
Aspetto: schiuma compatta color cappuccino, bassa ma persistente, colore scuro impenetrabile.
Naso: caffè macinato fresco, pepe nero, fave di cacao. Naso monolitico ma non particolarmente intenso.
Palato: bollicine molto fini, intensità media, inizialmente pancetta, poi note di fave di cacao e caffè americano. Intensità bassa, sensazione watery per tutta la durata del sorso.
Finale: breve, di media intensità, espresso e fave di cacao, echi speziati, dolcezza caramellata.
Commento: in questo caso la semplicità si fa strada durante tutta la bevuta, andando a definire la birra in questione. Resta comunque una birra di facile beva, e questo, talvolta, non è certo un dramma.
Valutazione: 7/10
Scrivi un commento