Naso: torba molto ben definita, carattere tipico di Lagavulin, legno, poi parte la grigliata: bacon, fumo, brace, carne grigliata. Aggiungiamo un pochino d’acqua per vedere se c’è qualcos’altro ma il profilo resta netto, si aggiunge un po’ di marittimo, iodio. Ho fatto un piccolo esperimento e ho allungato l’ultimo goccio con molta acqua. Risultato: emerge una nota di ciliegia/amarena molto sherried!
Gusto: in bocca si apre su una dolcezza scolpita nel mare, quindi frutta molto contenuta (banana acerba), sale, spezie, un gusto distante dal 16 standard e che anzi mi ha ricordato qualche Laphroaig. Liquirizia molto mesta a dir la verità.
Finale: cacao amaro, fumo, torba, liquirizia, un gran colpo di sale.
Commento: versione arricchita rispetto al 16 standard ma che ha qualche incongruenza tra naso e gusto, benchè le differenze non siano spiacevoli. Il carattere c’è e l’invecchiamento sembra fatto bene, non è memorabile.
Valutazione: 87
[…] non posso parlare di questo scotch senza fare un paragone diretto con l’imbottigliamento dell’anno precedente. Questo 1997/2013 ha un naso più marcatamente sherried, mi sembra più modificato dalla botte […]